Bugiarde si diventa, Felicia Kingsley, Newton Compton 2021.

Capodanno è tempo di bilanci e Charlotte Taylor è davanti al fallimento totale della propria vita. Lavoro? Un disastro. Amore? Meglio non parlarne. Autostima? Questa sconosciuta. E un risultato del genere è il frutto di anni dissoluti? Macché, esattamente il contrario! E così, alla soglia dei trent’anni, Charlotte è stanca di essere sempre “quella brava” e, anche per una notte sola, le piacerebbe poter essere qualcun’altra. Complice la sua migliore amica, l’ereditiera più famosa di Londra, Charlotte riesce a intrufolarsi, sotto il falso nome di Bea Beaufort, a un party esclusivo, frequentato da celebrità, tra cui Royce DeShawn, stella in ascesa del cinema. Finalmente una serata indimenticabile, anche grazie a un eccitante e imbarazzante incontro con un affascinante sconosciuto in momento e luogo inopportuni.

Quella che però doveva essere l’innocente bugia di una sera si trasforma in un ciclone che la travolge: la stampa la indica come nuova fiamma di Royce, il cui staff non sembra proprio interessato a smentire le insinuazioni che stanno facendo il giro del mondo. Tutt’altro!

Charlotte si ritrova così a vestire i panni di Bea Beaufort, e tra una gaffe e l’altra è ricomparso, a complicare ulteriormente le cose, l’affascinante sconosciuto incontrato a Capodanno.

Una bugia tira l’altra e quello che era iniziato come un gioco divertente potrebbe presto trasformarsi in un autentico cataclisma...

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Non è il primo libro di Zia Felicia che leggo.

I suoi libri sono un po’ come quando rivediamo le nostre serie preferite: vogliamo calma, niente di impegnativo, senza troppe sorprese, senza troppa suspense, sappiamo già come finirà ma, nonostante ciò,  ci appassioniamo comunque, non ci annoiano, ci fanno sognare, ci fanno divertire, ci fanno emozionare.

Questo libro mi ha sbloccata. Fin da subito mi ha rapita, l’ho letto in due giorni (solo perché purtroppo dovevo lavorare … e mangiare). Se la vostra comfort zone è un po’ di romanticismo, questa storia fa proprio per voi.

La nostra protagonista dice di non saper mentire, invece le riesce proprio bene!

Charlotte Taylor, un architetto che non se la passa molto bene, entra in una cosa più grande di lei. Per passare una serata divertente insieme alla sua migliore amica, si ritrova a dover mentire sul proprio nome pensando di doverlo fare solo per una sera. Una sola sera che sarà mai?

Beh, si è ritrovata a dover vestire i panni di una persona che non è: Bea Beaufort.

A complicare le cose è un uomo conosciuto la notte di Capodanno. Sebastian. Il nostro protagonista maschile. Io ne sono innamorata, meritiamo tutti un Sebastian nella nostra vita ma, ahimè, dobbiamo accontentarci di leggerne. Emana sex appeal dal primo momento.

Ed è un romanticone.

Ci troviamo a Londra e Charlotte, o meglio Bea, ci regala un assaggio di quello che è il mondo dei Vip, dei ricchi e ci mostra che la fama e i soldi non portano felicità. (Non sempre. Ma io vorrei provare e testare questa cosa però).

“Mi sono reso conto che, quando si tratta di te, ogni mia previsione salta”

“E non lo trovi terribile?”

“Trovo che mi faccia sentire terribilmente vivo”

“Ti aspetterò, ma non perché ho pazienza. Ti aspetterò perché ti amo”

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New Year's Eve is budget time and Charlotte Taylor is facing the total failure of her life. Work? A disaster. Love? Better not talk about it. Self-esteem? This unknown. And is such a result the result of dissolute years? Maché, exactly the opposite! And so, on the threshold of her thirties, Charlotte is tired of always being "the good one" and, even for just one night, she would like to be someone else. With her best friend, the most famous heiress in London, Charlotte manages to sneak, under the false name of Bea Beaufort, into an exclusive party, attended by celebrities, including Royce DeShawn, a rising movie star. Finally an unforgettable evening, also thanks to an exciting and embarrassing encounter with a charming stranger at an inopportune time and place.

However, what was supposed to be the innocent lie of an evening turns into a cyclone that overwhelms her: the press indicates it as the new flame of Royce, whose staff does not seem really interested in denying the insinuations that are going around the world. Far from it!

Charlotte thus finds herself taking on the role of Bea Beaufort, and between one gaffe and another has reappeared, to further complicate things, the fascinating stranger met on New Year's Eve.

One lie leads to another and what started as a fun game could soon turn into an authentic cataclysm...

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This isn't the first book by Aunt Felicia that I've read. Her books are a bit like when we rewatch our favorite series: we want calm, nothing demanding, without too many surprises, without too much suspense, we already know how it will end but, despite this, we still get passionate about it, they don't bore us, they make us dream, they make us have fun, they make us emotional.

This book unlocked me. It captivated me right away, I read it in two days (only because unfortunately I had to work ... and eat). If your comfort zone is a bit of romance, this story is just for you.

Our protagonist says she doesn't know how to lie, but she's really good at it! Charlotte Taylor, an architect who isn't doing very well, gets into something bigger than her. To spend a fun evening with her best friend, she finds herself having to lie about her name thinking she only has to do it for one evening. Just one evening, what will it be? Well, she found herself having to play the role of someone she is not: Bea Beaufort.

Complicating matters is a man she met on New Year's Eve. Sebastian. Our male protagonist. I am in love with him, we all deserve a Sebastian in our lives but, alas, we have to settle for reading about them. He exudes sex appeal from the first moment. And he is a romantic.

We are in London and Charlotte, or rather Bea, gives us a taste of what the world of VIPs, of the rich is and shows us that fame and money do not bring happiness. (Not always. But I would like to try and test this thing though).

“I realized that, when it comes to you, all my predictions go out the window”

“And don’t you find it terrible?”

“I find that it makes me feel terribly alive”

“I will wait for you, but not because I have patience. I will wait for you because I love you”

-Ale